•per aggiungere alla lista un determinato sito, immettere il suo indirizzo (per esempio www.example.com). L'accesso a tutte le risorse situate su questo sito verrà determinato da questo record;

•per consentire l'accesso ai siti nei cui indirizzi è contenuto un determinato testo, immettere questo testo nel campo. Esempio: se si immette il testo example, l'accesso agli indirizzi example.com, example.test.com, test.com/example, test.example222.it e così via verrà determinato da questo record;

•per consentire l'accesso a un determinato dominio, indicare il nome del dominio con il carattere ".". In tale caso l'accesso a tutte le risorse situate in questo dominio verrà determinato da questo record. Se per indicare il dominio si usa il carattere "/", la parte della sottostringa a sinistra del carattere "/" sarà considerata nome a dominio e le parti a destra del carattere — parte dell'indirizzo consentito in questo dominio. Esempio: se si immette il testo example.com/test, verranno elaborati gli indirizzi come example.com/test11, template.example.com/test22 e così via;

•per aggiungere alle eccezioni determinati siti, immettere nel campo di immissione una maschera che li definisce. Le maschere vengono aggiunte nel formato: mask://...

La maschera imposta la parte generale del nome di un oggetto, notare in particolare che:

▫il carattere "*" sostituisce qualsiasi sequenza di caratteri, anche una vuota;

▫il carattere "?" sostituisce qualsiasi carattere, anche uno vuoto, ma uno solo.

Esempi:

▫mask://*.it/ o .it — si apriranno tutti i siti nella zona .it;

▫mask://mail — si apriranno tutti i siti in cui è contenuta la parola "mail";

▫mask://???.it/ o .it — si apriranno tutti i siti della zona .it, i cui nomi sono composti da tre caratteri o meno.