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Espressione regolare — un modello che viene confrontato con un testo da sinistra a destra. La maggior parte dei caratteri nel modello significa se stessa e viene applicata ai caratteri corrispondenti nel testo.
Il vantaggio principale delle espressioni regolari sta nella possibilità di includere nel modello varianti e ripetizioni. Vengono codificate attraverso metacaratteri che non significano sé stessi ma, invece, vengono interpretati in un modo particolare.
Esistono due set di metacaratteri diversi: quelli che si utilizzano fra parentesi quadre e quelli che si utilizzano fuori parentesi quadre. Li vediamo in dettagli. Fuori parentesi quadre si utilizzano i seguenti metacaratteri:
Carattere
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Valore
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\
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carattere di controllo standard (escape) che permette diverse varianti di applicazione
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^
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dichiara l’inizio di linea (o di testo in modalità con diverse linee)
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$
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dichiara la fine di linea (o di testo in modalità con diverse linee)
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.
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corrisponde a qualsiasi carattere, ad eccezione del segno da capo (di default)
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[
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inizio di descrizione di classe dei caratteri
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]
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fine di descrizione di classe dei caratteri
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inizio di un ramo alternativo
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(
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inizio di un subpattern
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)
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fine di subpattern
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?
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estende il valore (
inoltre quantificatore 0 o 1
inoltre quantificatore di minimizzazione
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*
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0 o più
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+
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1 o più
anche "quantificatore possessivo"
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{
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inizio di quantificatore minimale/massimale
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La parte di modello tra parentesi quadre si chiama "classe di caratteri". In classe di caratteri, i metacaratteri sono:
Carattere
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Valore
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\
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carattere di controllo standard (escape)
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^
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nega la classe, ma solamente se all'inizio della classe
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-
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definisce un intervallo di caratteri
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[
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classe dei caratteri POSIX (solo se seguito da sintassi POSIX)
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]
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chiude la classe dei caratteri
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